l'orsa di mezzo

Perché tra il maggiore e il minore non c'è un buco nero


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Portrait

Mia figlia ed io stiamo per attraversare la strada. Dalla parte opposta notiamo entrambe un tizio con un grosso cane marrone al guinzaglio.
Mi ricorda tremendamente qualcuno. Il cane. Soprattutto per lo sguardo schifato che posa sul mondo.
Sul momento non realizzo a chi la mia mente malata possa aver abbinato quel mastino imponente dall’aria incazzata.
Siamo sulle strisce, quando arriva l’illuminazione e sbotto, ad alta voce: “Ehi, quel cane è tale e quale al mio capo!”
Il mastino si avventa contro di me. Se non fosse che il suo padrone è pronto e altrettanto robusto, me lo ritroverei addosso.

Deve aver sentito quel che ho detto e si è, giustamente, offeso.
Però non è colpa mia se le somiglia.

mastino

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