l'orsa di mezzo

Perché tra il maggiore e il minore non c'è un buco nero


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Piccolo omaggio estivo ai ricordi

Un sacchetto di carezze

Circondami le spalle.
Così che il giorno
sia meno greve
e l’aria che respiro
trasparente.

Legami alla vita
quel tuo filo azzurro.
Così che il peso specifico
del sogno
mi sollevi un poco
al di sopra dell’alba.

Averti dentro
lievita il mio spazio.
Una doppia pelle
tutto intorno
protegge flussi densi
di estasi segrete.

Prendi le mie mani,
torna a casa
con un sacchetto di carezze.
Anche ad occhi chiusi
e cuore spento
io ti ritroverò.

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