Ora, che io ho il pollice verde verso è risaputo, ma che la natura debba rivoltarsi in questo modo contro di me non è per niente giusto!
E dire che non sono neanche poi così piccola e nera (o forse sì, rispetto a Heidi Klum)
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15 febbraio 2015 alle 9:17
Oddio… hai ancora il telefono come quello che avevo a casa quando ero piccolissima!
15 febbraio 2015 alle 9:56
Ah sì, l’ho trovato in cantina dai miei e me lo sono portato qui quando ho traslocato. Mi piace un sacco! Volevo cambiargli colore ma poi ho deciso di lasciarlo nature.
Le ragazze non lo sanno usare 😀
15 febbraio 2015 alle 11:14
ahahahahah!! guarda che anch’io sono negata con piante e fiori, mi sa che farei appassire pure quelli di plastica XD
17 febbraio 2015 alle 17:28
Mi consolo. Non sanno cosa si perdono, snobbando il nostro amore bizzarro. Tsk.
16 febbraio 2015 alle 14:18
però sembra ancora vivo, nonostante tutto.
17 febbraio 2015 alle 17:29
Ah vivo è vivo, e mi detesta, lo sento.
16 febbraio 2015 alle 21:45
Temendo il pollice verde verso sta cercando di ingraziarsi almeno il tuo alluce.
17 febbraio 2015 alle 17:30
Dici? Non è che mi sta facendo un inchino, invece?
17 febbraio 2015 alle 21:56
Può darsi.
Ma non a te, alla pianta del piede.
17 febbraio 2015 alle 21:49
Sul serio vuoi che commento questo post? Ti assumi tutta la responsabilità?
16 marzo 2015 alle 17:35
Sì.
18 marzo 2015 alle 23:06
Troppo facile. Non ci casco c’è una trappola.
23 marzo 2015 alle 21:35
Paura, eh?
23 marzo 2015 alle 23:58
Ce l’avresti pure te se avessi a che fare con te
24 marzo 2015 alle 14:30
In effetti…
19 febbraio 2015 alle 12:55
Nooo. La forza di gravità colpisce ancora! Scendeee la piantaaa ma che faaa?! Ok la pianto! 😛
16 marzo 2015 alle 17:37
Secondo me cercava di battere la testa sul ripiano.
24 febbraio 2015 alle 16:13
E’ troppo buffo! Mi sembra adattissimo alla bimba con i capelli dritti e la bocca spalancata che rivedo ogni volta che penso alla vecchia Espe 🙂
25 febbraio 2015 alle 13:03
25 febbraio 2015 alle 15:15
Naaaaa…. non ci crederò mai. Il rigore non è lo stile della Espe, a meno che non stia giocando in attacco 😉
16 marzo 2015 alle 17:39
In attacco sempre. Quanto ai capelli, hai ragione, quel taglio non mi si confà per niente. Fortuna che è solo uno dei soliti scherzetti di quel burlone di prontalfredo.
24 febbraio 2015 alle 17:41
E ti meravigli?
Non è il solo genere al mondo che, da baldanzosamente eretto, passa all’ammoscio… insensibile a qualsiasi pollice di qualsiasi colore
16 marzo 2015 alle 17:42
Per carità, Guido, io purtroppo non mi meraviglio più come una volta, ma il fatto è che qui, come in altre situazioni da te evocate, la prima fase è stata brutalmente saltata. Ingiustizie della vita…
16 marzo 2015 alle 18:43
Capisco la tua amarezza per quella prima fase negata 🙂
16 marzo 2015 alle 19:37
😀
26 febbraio 2015 alle 20:07
Guardate che è molto semplice: si è abbassato per essere inquadrato nella foto. E ci sta, essendo un fiore è normale sia narciso, anche se in senso lato
16 marzo 2015 alle 17:44
Ahahah.
Caro Bob, ma sai che forse sei l’unico che ci ha azzeccato? Come al solito è colpa mia, che sbaglio le inquadrature.
10 marzo 2015 alle 9:54
Cosa c’è da quella parte verso cui tende disperatamente? La cucina? Il divano? La porta di casa? Secondo me ti sta dando un indizio. Che succede se giri il vaso? 🙂
16 marzo 2015 alle 17:47
Cosa vuoi che ci sia? Il portoncino d’ingresso. O meglio, in questo caso, la via di fuga… forse aveva sentito dire che il mio vicino ha il pollice verde VERO
16 marzo 2015 alle 10:10
Mi sa che “espe” l’abbiamo perduta.
Probabilmente è stata divorata da una pianta carnivora.
16 marzo 2015 alle 17:48
Sono qui. Tiè.
La pianta carnivora mi ha solo rosicchiato l’alluce mentre dormivo. E poi, ovviamente, è defunta.
18 Maggio 2017 alle 9:17
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